Strane Sparizioni

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Questo mio nuovo racconto, risale a circa una ventina di anni fa. Da qualche tempo mi ero resa conto che mi sparivano degli slip, non mi rendevo conto dove andassero a finire, chiesi a passosesso.com Franco se avesse qualche idea, ma niente, neppure lui sapeva darsi spiegazioni. Cercammo in tutti i modi di capire l'arcano, di capire che fine facessero, pensammo a tante possibilità, ma nessuna era particolarmente convincente, finché una sera scattò il dubbio. Avevamo a cena due nostri cari amici, una cena come tante altre che erano capitate altre volte, anche con loro singolarmente, semplici cene, con nessun altro fine dietro, loro erano totalmente all'oscuro dei piaceri miei e di Franco. Mario era particolarmente carino e simpatico e c'era una certa affinità tra noi, per Franco era quasi come un fratello, anche se tra me e lui, prima che mi fidanzassi con Franco, c'era stata una piccola parentesi, ma niente di particolarmente impegnativo, cose di gioventù e con scarsa esperienza da parte di entrambi. L'altro Loris, era un collega di lavoro di mio marito che poi si era fatto amico anche di Mario, con lui c'era proprio una semplice amicizia, nata solo per il fatto di essere collega di lavoro. La cena proseguì in modo del tutto normale, come tante altre, ridendo e scherzando e bevendo. Ed ecco che il giorno dopo mi accorsi che mi era scomparso nuovamente uno slip, da qui nacque il dubbio che poteva essere stato uno dei due a farli sparire. Come altre volte, erano nel cesto della biancheria pulita pronta da stirare, sopra la lavatrice in bagno. Rivelando a Franco i miei dubbi, i pensieri andarono dritti a Loris. Mario, ad entrambi, sembrava il meno sospettabile. Ma come fare ora per scoprire chi fosse il vero ladruncolo? Non che ero arrabbiata per quelle sparizioni, ormai era solo scoprire il mistero, anche perché colui che si prendeva le mie mutandine, quasi certamente, sotto sotto aveva un certo desiderio o piacere nei miei confronti o più che di me, della mia passera. La cosa ormai mi intrigava particolarmente, sinceramente non avevamo un'idea precisa, ma eravamo convinti di risolvere il problema. Si decise di organizzare nuovamente una cena con entrambi, lasciando nuovamente due o tre mutandine nel famoso cesto. Arrivò la serata e tutto cominciò nel modo più naturale possibile, l'unico modo per scoprire chi dei due fosse il colpevole, era andare a controllare dopo che ognuno di loro era andato in bagno. Visto che si pasteggiava con parecchia birra, si andava spesso a scaricare. Naturalmente, con la scusa di andare in camera o in bagno davo una controllata in alternanza con Franco. Per quasi tutta la serata tutto era filato liscio, ma le mutandine non sparivano, forse ci eravamo sbagliati o il colpevole aveva deciso di smettere.